Per gli atti di recupero dei crediti possibile l’acquiescenza
Inibita la possibilità del pagamento rateale e della compensazione
Con il decreto delegato n. 13/2024, attuativo della legge di delega fiscale (L. 111/2023), viene introdotta una disciplina organica sull’avviso di recupero del credito di imposta mediante il nuovo art. 38-bis del DPR 600/73.
Emerge dal decreto che il contribuente potrà:
- formulare istanza di accertamento con adesione;
- definire le sanzioni al terzo ai sensi degli artt. 16 e 17 del DLgs. 472/97.
Si segnala che nel sistema attuale, per i crediti inesistenti la definizione delle sanzioni è vietata dall’art. 13 comma 5 del DLgs. 471/97, invece la nuova disciplina non prevede alcuna distinzione di operatività.
Per cui a fronte sia di atti di recupero dei crediti non spettanti che inesistenti, il contribuente potrà avvalersi di detto beneficio.
Particolare appare la possibilità per il contribuente ...
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