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FISCO

Possibile la regolarizzazione dell’omesso reverse charge

L’utilizzo del codice TD20 potrebbe consentire di sanare l’errata fatturazione con IVA da parte del soggetto non residente

/ Luca BILANCINI e Andrea BONINO

Sabato, 23 marzo 2024

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Alla luce di quanto riportato nelle nuove specifiche tecniche relative alla fatturazione elettronica e alla comunicazione delle operazioni transfrontaliere, in vigore dallo scorso 1° febbraio (versione 1.8), il codice “tipo documento” TD28 deve essere utilizzato – ai fini del c.d. “esterometro” – non solo nell’ambito degli acquisti da operatori residenti nella Repubblica di San Marino documentati da fattura analogica, ma anche nell’ipotesi in cui il cessionario/committente residente, anziché assolvere l’imposta con il regime dell’inversione contabile (art. 17 comma 2 DPR 633/72), riceva dal fornitore non stabilito in Italia una fattura cartacea emessa mediante la propria posizione IVA italiana (identificazione diretta o rappresentante fiscale), ...

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