Aliquota IVA prima casa possibile anche solo per l’usufruttuario
Per chi acquista la nuda proprietà resterebbe applicabile l’aliquota del 10% per gli immobili abitativi
Un’impresa di costruzione, nell’ambito della sua successiva attività di rivendita degli immobili edificati, può trovarsi di fronte alla richiesta di due cessionari che intendono acquisire rispettivamente l’usufrutto e la nuda proprietà sul bene.
Ciò può accadere, tipicamente, nella compravendita di un fabbricato a destinazione abitativa non “di lusso” (diversa da A/1, A/8 e A/9), in cui il genitore intenda acquistare il diritto di usufrutto sull’immobile e il figlio la nuda proprietà.
Un tema sul quale interrogarsi è l’individuazione della corretta aliquota IVA applicabile, nel caso in cui la cessione – da parte dell’impresa di costruzione – avvenga entro 5 anni dall’ultimazione dei lavori e, dunque, per effetto dell’art. 10 comma 1 ...