Per la genuinità degli agriturismi si guarda alla disciplina regionale
L’Ispettorato del Lavoro ricorda il ruolo delle Regioni nel rilascio delle autorizzazioni per le attività agrituristiche
Il tempo di lavoro necessario all’esercizio delle attività agrituristiche e, quindi, la valutazione della maggiore consistenza delle risorse umane impegnate nell’agriturismo rispetto a quelle impegnate nell’attività agricola principale non è più rilevante ai fini della determinazione della connessione tra le due tipologie di attività e della prevalenza di quella agricola, necessaria alla verifica del corretto inquadramento degli agriturismi.
Questo è quanto emerge dalla nota n. 5486, pubblicata ieri, con la quale l’Ispettorato nazionale del Lavoro, d’intesa con l’INPS e l’INAIL, ha diramato nuove istruzioni operative al personale ispettivo, impegnato nelle verifiche aventi ad oggetto l’attività ricettiva e di ristorazione svolta dagli agriturismi ...