Preferita la composizione mista per l’organismo di vigilanza
Con la presenza di soggetti dell’ente ed esterni possibile un equilibrio tra le diverse esigenze di indipendenza e di conoscenza dei meccanismi operativi
A differenza del DLgs. 231/2001, che si limita a indicare (art. 6 lett. b) un organismo dell’ente dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, la dottrina fornisce alcuni elementi utili a definire la composizione ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41