Rimborso degli interessi su rimborsi IVA di natura moratoria e non compensativa
Interessi calcolati dalla domanda di rimborso per l’imposta «fuori sacco»
La sentenza della Cassazione n. 25585 del 1° settembre 2023 si è occupata della natura degli interessi applicabili in caso di richiesta di rimborso IVA non avanzata in sede di dichiarazione e sulla loro decorrenza.
Il caso esaminato riguardava un’ipotesi di cessione di azienda c.d. “spezzatino”, ovvero il caso di cessione scaglionata di un intero magazzino, avvenuta nel periodo 2006-2007, riqualificata dall’ufficio come cessione di azienda da assoggettare a imposta di registro.
A seguito della notifica dell’avviso di liquidazione da parte dell’Ufficio, la società, oltre a impugnare l’atto emesso ai fini del registro, presentava (nel 2009) istanza di rimborso dell’IVA versata, subordinatamente – si immagina – all’eventuale conferma dell’assoggettabilità
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