Assunzioni semplificate di stranieri solo con le organizzazioni datoriali più rappresentative
Nella giornata di ieri, il Ministero del Lavoro è intervenuto in materia di procedure semplificate per le assunzioni di lavoratori stranieri, pubblicando sul proprio sito internet alcune FAQ dedicate al protocollo di intesa ex art. 24-bis del DLgs. 286/98, stipulabile tra le organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro e il medesimo Ministero.
In sintesi, in presenza di tale protocollo, non è richiesta al datore di lavoro aderente l’asseverazione della verifica dei requisiti concernenti l’osservanza delle prescrizioni del contratto collettivo di lavoro e la congruità del numero delle richieste di assunzioni di lavoratori stranieri.
Sono infatti le predette organizzazioni di rappresentanza che si impegnano a garantire il rispetto, da parte dei propri associati, dei requisiti richiesti.
In concreto, le organizzazioni di rappresentanza devono acquisire da parte del datore di lavoro associato una dichiarazione che attesti il possesso dei requisiti nonché la relativa documentazione comprovante, che dovrà essere conservata per almeno cinque anni.
Inoltre, il Ministero ha precisato che il protocollo può essere sottoscritto esclusivamente dalle organizzazioni datoriali comparativamente più rappresentative a livello nazionale. Per l’espletamento delle procedure oggetto del protocollo, le organizzazioni firmatarie possono comunque avvalersi delle proprie articolazioni territoriali, organizzazioni associate e/o le società di servizi da esse controllate e/o partecipate.
Sono invece esclusi dalla possibilità di stipulare il protocollo i Patronati, seppur autorizzati in via esclusiva alla trasmissione delle istanze per conto dei datori di lavoro che si avvalgono della loro assistenza.