Il tirocinio preclude il beneficio degli impatriati
Per l’Agenzia delle Entrate non sarebbe verificato il requisito dello svolgimento della prestazione lavorativa in Italia
Il beneficio per i lavoratori impatriati che si trasferiscono in Italia per svolgere attività lavorativa sul territorio nazionale non può essere fruito da coloro che frequentano un MBA e, in tale contesto, effettuano un tirocinio formativo percependo un’indennità di partecipazione. Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello n. 152 di ieri, 15 luglio 2024.
Il caso di specie riguardava un cittadino italiano residente all’estero da maggio 2020 ad agosto 2023, dove aveva prestato attività lavorativa, poi trasferitosi in Italia per scriversi a un master presso un’università italiana, da settembre 2023 a metà aprile 2024.
A completamento del percorso accademico, dal 10 giugno al 31 agosto 2024, la persona è impegnata in un tirocinio a fini formativi ...