La condotta fraudolenta del dipendente verso i clienti legittima le videoriprese
Il danno all’immagine dell’impresa integra un danno al patrimonio aziendale
Con la sentenza n. 23985 di ieri, 6 settembre 2024, la Cassazione è tornata a pronunciarsi in tema di controlli a distanza sul luogo di lavoro, statuendo come la tutela del patrimonio aziendale, che legittima – ai sensi dell’art. 4 della L. 300/70 – l’installazione di impianti di ripresa audiovisiva, può riguardare la difesa datoriale sia da condotte di appropriazione di denaro, di danneggiamento o sottrazione di beni, sia dalla lesione all’immagine e al patrimonio reputazionale dell’azienda.
Il caso di specie originava dall’impugnazione del licenziamento disciplinare irrogato a un dipendente di una biglietteria che, in due episodi, non aveva consegnato ai clienti il resto dovuto, senza poi registrare l’esubero di cassa. Tali eventi venivano ripresi dall’impianto ...