Dichiarazione obbligatoria dei consulenti del lavoro all’ENPACL in scadenza
In sede di dichiarazione dovrà essere ripartito l’eventuale versamento in acconto effettuato entro il 20 agosto
Il 30 settembre 2024 scade il termine per presentare all’ENPACL la dichiarazione obbligatoria del volume d’affari IVA e del reddito professionale prodotti nell’anno 2023.
In relazione a quanto previsto dal Regolamento di previdenza e assistenza (art. 40), sono tenuti a presentare la dichiarazione obbligatoria tutti i consulenti del lavoro che risultino iscritti, anche per frazione d’anno, all’Albo professionale. La comunicazione deve essere comunque effettuata anche:
- in caso di assenza di reddito professionale, volume d’affari o di partita IVA;
- dal consulente del lavoro che si è cancellato nell’anno precedente (quindi nel corso del 2023), limitatamente alla denuncia compensi (volume d’affari) e al relativo pagamento del contributo integrativo.
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