Sono redditi diversi i premi erogati agli studenti migliori di un master universitario
Le elargizioni ricevute dai soggetti che hanno ottenuto i migliori risultati dalla partecipazione a un master universitario rientrano tra i redditi diversi, quali premi attribuiti in riconoscimento di particolari meriti artistici, scientifici o sociali ai sensi dell’art. 67 comma 1 lett. d) del TUIR. Queste le conclusioni espresse nella risposta a interpello n. 184, pubblicata ieri, che ha precisato come tali premi non siano assimilabili alle borse di studio in quanto non finalizzati a incentivare la frequentazione del corso, bensì a premiare gli studenti più meritevoli.
A tal fine non rileva la circostanza che non sia prevista la presentazione di un lavoro oggetto di valutazione da parte di un’apposita commissione (quale, ad esempio, una tesi, un’opera progettuale, oppure un elaborato), ma una verifica oggettiva dei requisiti stabiliti dall’avviso di selezione (nel caso di specie, sostanzialmente il voto finale del master).
Da tale inquadramento reddituale consegue l’applicazione della ritenuta a titolo d’imposta del 25% ai sensi dell’art. 30 comma 2 del DPR 600/73.
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