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IMPRESA

Soglia di adeguatezza per i compensi professionali nella liquidazione controllata

La determinazione deve rispettare il principio di economicità della procedura

/ Francesco DIANA

Lunedì, 4 novembre 2024

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Nell’ambito della liquidazione controllata, non può ammettersi al passivo il compenso per prestazioni d’opera intellettuali che appaiono superflue e di ridotta consistenza, ancor più se si replicano attività che rientrano nel perimetro della funzione “assistenziale” ricoperta dall’OCC (es. raccolta e acquisizione di informazioni, catalogazione della documentazione, predisposizione dell’istanza di nomina del gestore, analisi dei criteri di accesso alla procedura).

Inoltre, il compenso dev’essere adeguato al contenuto e all’importanza della prestazione (c.d. regola dell’adeguatezza ex art. 2233 comma 2 c.c.), con la conseguenza che il suo ammontare possa rideterminarsi, ovvero la sua dazione escludersi, ove sia manifestatamente eccessivo.
Ciò ...

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