Commercialisti: «Norma sul sindaco ministeriale da abrogare»
Consiglio nazionale e sindacati uniti contro la disposizione contenuta nell’art. 112 del disegno di legge di bilancio
La disposizione che introduce l’obbligo di nominare un rappresentante del MEF all’interno dell’organo di controllo delle società che ricevono contributi di entità significativa da parte dello Stato, contenuta nell’art. 112 del disegno di legge di bilancio, “va soppressa”. Come accaduto con la recente richiesta di proroga per l’adesione al concordato preventivo biennale, CNDCEC e sindacati dei commercialisti fanno nuovamente fronte comune, questa volta contro il provvedimento che, più di ogni altro, ha fatto discutere negli ultimi giorni.
Nel corso di un’audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato, a cui hanno partecipato Salvatore Regalbuto, Tesoriere nazionale, e Pasquale Saggese, Coordinatore dell’area fiscalità della FNC, ...