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INIZIATIVE DI CATEGORIA

Tre incontri della CDC per il Mese dell’educazione finanziaria

/ REDAZIONE

Mercoledì, 6 novembre 2024

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La Cassa Dottori Commercialisti ha reso noto ieri di aderire per il sesto anno consecutivo al Mese dell’educazione finanziaria, iniziativa promossa dal Ministero dell’Economia e delle finanze, con il progetto CDC EDU – Fare i conti con il futuro, avviato a partire da maggio 2023.
L’obiettivo è sensibilizzare gli studenti sul ruolo della previdenza e del welfare per lavoratori e professionisti e spiegare l’evoluzione del contesto lavorativo attuale.

Le attività per questa sesta partecipazione a Edufin prevedono tre incontri su cultura previdenziale e libera professione con gli studenti del dipartimento di economia aziendale dell’Università degli Studi di Roma Tre e del dipartimento di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Teramo.
Sono coinvolti i Consiglieri di amministrazione della Cassa, che parteciperanno a incontri sull’importanza del proprio futuro previdenziale, per la formazione di competenze trasversali e per l’orientamento professionale. Le lezioni si terranno il 7 e il 28 novembre a Teramo e il 13 novembre a Roma.

“Siamo orgogliosi di prendere parte per la sesta edizione consecutiva all’iniziativa per il Mese dell’educazione finanziaria e quest’anno lo facciamo attraverso il nostro progetto per la formazione universitaria CDC EDU. Percorso che da due anni ci ha permesso di entrare nelle aule delle facoltà italiane e di incontrare gli studenti per discutere di previdenza e di evoluzione della professione. Per il mese dell’educazione finanziaria abbiamo ampliato sempre più la nostra collaborazione con il mondo accademico, grazie alla partecipazione di due nuovi atenei – ha dichiarato Ferdinando Boccia, Presidente della Cassa Dottori Commercialisti –. L’obiettivo della Cassa è quello di far conoscere la previdenza alle prossime generazioni di lavoratori e professionisti poiché consideriamo l’Università la primaria porta d’accesso al mondo del lavoro e uno strumento per affrontare le nuove sfide del lavoro”.

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