Cessioni circolari di partecipazioni affrancate elusive salvo valide ragioni extrafiscali
Se il contribuente prova la sussistenza di tali ragioni non marginali, scatta la causa esimente dalla censura di abuso del diritto
L’art. 5 della L. 448/2001 consente di rideterminare il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione “agli effetti della determinazione delle plusvalenze e delle minusvalenze di cui all’articolo 67, comma 1, lettere c) e c-bis)” del TUIR.
La ratio della norma è dunque quella di determinare un vantaggio fiscale sul reddito diverso che una persona fisica ritrae dal compimento di un atto realizzativo avente a oggetto una partecipazione.
Quando però il realizzo della partecipazione è soltanto formale, perché nella sostanza la partecipazione rimane nella disponibilità della persona fisica, che da un lato la cede, ma dall’altro la riacquista per il tramite di altra sua società direttamente o indirettamente partecipata, la persona fisica incassa dalla propria società ...
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