Anche l’errore volontario della Dogana consente il rispristino dell’obbligazione
La certezza del diritto è garantita dal termine prescrizionale triennale
L’Agenzia delle Dogane può pretendere la restituzione dei dazi in precedenza rimborsati sulla base di un errore di classificazione commesso dalla stessa Amministrazione.
Tale principio è stato espresso dalla Corte di Giustizia Ue nella causa C-330/24.
Nel caso di specie, un operatore economico aveva inizialmente dichiarato la merce importata nell’Unione europea a una voce doganale alla quale si applicava un dazio ad valorem.
Successivamente, la società, sulla base di un’informazione tariffaria vincolante (ITV) rilasciata a un soggetto terzo relativa a prodotti identici, aveva chiesto all’Ufficio la rettifica della dichiarazione doganale, proponendo un codice tariffario cui corrispondeva dazio zero.
L’autorità doganale, accogliendo l’istanza del contribuente, ...
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