Fabbricati per le colture «fuori suolo» con aliquota IMU agevolata
Per la qualifica di fabbricato rurale strumentale occorre però l’accatastamento in D/10 o l’annotazione di ruralità in Catasto
L’art. 1 del DLgs. 192/2024 è intervenuto sulla definizione dei redditi agrari, allo scopo di allineare la normativa fiscale a quella civilistica, riconducendo alla tassazione catastale anche le “colture fuori suolo” e le cessioni di beni derivanti da produzioni che concorrono alla tutela ambientale.
La definizione di reddito agrario contenuta nel comma 1 dell’art. 32 del TUIR, modificato dall’art. 1 comma 1 lett. b) n. 1) del DLgs. 192/2024, prevede che: “Il reddito agrario è costituito dalla parte del reddito medio ordinario dei terreni imputabile al capitale d’esercizio e al lavoro di organizzazione impiegati nell’esercizio delle attività agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile”.
La nuova definizione, non fa più riferimento ...
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