Portale del sommerso utile a enti e aziende
Servirà anche ai professionisti perché ridurrebbe l’intervallo di tempo per le richieste di contributi e sanzioni dai vari enti per uno stesso verbale
Il DL 36/2022, conv. L. 79/2022, ha previsto, fra l’altro, che le risultanze dell’attività di vigilanza svolta dall’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), dal personale ispettivo dell’INPS, dell’INAIL, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza, avverso violazioni in materia di lavoro sommerso nonché in materia di lavoro e legislazione sociale, confluiscano in un Portale unico nazionale gestito dall’INL e denominato “Portale nazionale del sommerso (PNS)”.
Esso sostituisce e integra le banche dati esistenti attraverso le quali l’INL, l’INPS e l’INAIL condividono le risultanze degli accertamenti ispettivi.
La norma prosegue prevedendo che nel Portale confluiscano i verbali ispettivi nonché ogni altro provvedimento
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