Integrativo senza elementi penalmente rilevanti se già operava il raddoppio
Rimane la necessità della sopravvenuta conoscenza dei nuovi elementi
Nel sistema ante L. 208/2015, per imposte sui redditi, IVA e IRAP vigeva il c.d. raddoppio dei termini di decadenza dal potere di accertamento per violazioni penali, per cui l’avviso di accertamento poteva essere notificato entro il 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione, quinto anno se si trattava di omissione dichiarativa.
Il raddoppio dei termini è stato abrogato dalla L. 208/2015, a partire dal 2016 (dichiarazioni da presentare nel 2017).
Agli operatori del settore è noto come, sin dall’inizio, il raddoppio dei termini sia stato oggetto di una interpretazione estensiva, nonostante, tradizionalmente, le norme in tema di termini decadenziali, per ragioni di certezza del diritto, debbano essere interpretate restrittivamente. ...
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