Iniziate le procedure INAIL verso l’autoliquidazione 2025-2026
L’iter è ricco di date anche nei mesi di novembre e dicembre in quanto l’Istituto assicuratore rende disponibile il tasso applicabile alle basi di calcolo
Il percorso verso l’autoliquidazione 2025-2026 è già iniziato anche se, ovviamente, i datori di lavoro e i professionisti non si stanno ancora occupando direttamente degli adempimenti nei confronti dell’INAIL.
È peraltro utile già in questa fase che si verifichino l’esattezza della classificazione e dell’inquadramento attribuito nonché, soprattutto, se le mansioni dei lavoratori siano mutate nel tempo e quindi la suddivisione dei salari tra le varie voci di tariffa da effettuare a febbraio possa essere diversa da quella precedente.
L’INAIL, nel frattempo, sta procedendo ancora a sistemare tutti gli scarti dell’autoliquidazione 2024-2025 poiché tale operazione è necessaria al fine di assicurare un corretto calcolo dei tassi per le nuove operazioni di pagamento del premio.
Proprio al calcolo del tasso è finalizzato il cosiddetto “blocco dei classificativi” che interverrà nei prossimi giorni: in tale periodo, le sedi INAIL non potranno creare le pratiche che hanno effetti sui dati classificativi del soggetto assicurante.
Va ricordato, in particolare, che le variazioni riguardanti l’inserimento di una nuova voce di rischio, la cessazione di una voce e la variazione delle retribuzioni nel triennio di osservazione hanno effetti sulla determinazione del tasso applicabile e quindi saranno sospese e lavorate dopo la fine del blocco, fissato dopo la metà di novembre.
A partire dal 17 novembre 2025 sarà disponibile il servizio on line “Visualizza comunicazione del Tasso Applicabile”, che consentirà agli utenti di consultare gli elementi per la determinazione dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico e scaricare la comunicazione del tasso applicabile 20SM in pdf e in excel.
Eventuali rideterminazioni del tasso applicabile 2026, effettuate successivamente all’elaborazione centralizzata, saranno comunicate con apposito provvedimento dalla Sede competente e non sono visualizzate nel suddetto servizio.
La visualizzazione del tasso è un appuntamento importante, che prelude alla predisposizione delle basi di calcolo per le posizioni assicurative territoriali e quelle della navigazione.
Come sempre, l’estrazione delle basi di calcolo sarà effettuata in più fasi: alla prima, la più importante, seguirà una seconda estrazione e una successiva terza estrazione per i datori di lavoro che si iscriveranno a fine anno.
Con riferimento alla prima estrazione, per le posizioni assicurative territoriali (PAT) la comunicazione delle basi di calcolo già elaborate sarà disponibile dal 2 dicembre 2025 attraverso i servizi on line “Visualizza basi di calcolo” e “Richiesta basi di calcolo”.
Non diverso è il termine per le Posizioni assicurative navigazione (PAN): anche in questo caso, infatti, le basi di calcolo saranno disponibili nel servizio on line “Visualizza elementi di calcolo” dal 2 dicembre 2025, fermo restando che i servizi verranno aggiornati sia per le PAT sia per le PAN, successivamente alla seconda e alla terza estrazione delle basi di calcolo.
Infine, sempre dal 2 dicembre saranno pubblicate nel “Fascicolo aziende” le comunicazioni delle basi di calcolo elaborate con la prima estrazione. Le restanti saranno pubblicate successivamente alle altre estrazioni.
Come sempre, è da ritenere che i datori di lavoro e i professionisti verranno tenuti informati delle varie scadenze con messaggi diffusi dall’Istituto in prossimità delle date previste.
L’INAIL renderà noti anche tutti gli sconti previsti con la consueta nota operativa che in genere viene pubblicata verso la fine dell’anno (nel 2024, la nota è uscita il 24 dicembre), utile a effettuare un esatto calcolo dei premi di autoliquidazione con riferimento, ad esempio, alle aziende artigiane che avranno diritto allo sconto previsto dall’apposito decreto ministeriale.
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