Aggiornata la Nomenclatura combinata per il 2026
Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea di ieri, è stato pubblicato il Regolamento Ue n. 2025/1926 del 22 settembre 2025, il quale aggiorna e modifica i codici della Nomenclatura combinata di cui all’allegato I al Regolamento (Cee) 2658/87, a partire dal 1° gennaio 2026.
Si ricorda che la Nomenclatura combinata (NC) è il sistema a otto cifre elaborato dall’Unione europea, con il Regolamento Cee n. 2658/87, sulla base del Sistema armonizzato (SA):
- i primi sei numeri indicano le voci e le sottovoci del SA;
- il settimo e l’ottavo individuano il codice della NC, con le relative aliquote dei dazi e dell’IVA (in importazione) e le altre misure restrittive (in esportazione).
Le modifiche sono necessarie per tenere conto dell’evoluzione delle esigenze in materia di statistiche e di politica commerciale nonché degli sviluppi tecnologici e commerciali. A tale fine, sono state introdotte, per esempio, le seguenti sottovoci per agevolare il monitoraggio di merci specifiche come:
- “ossidi di litio nichel manganese cobalto” e “litio-ferro-fosfato” nel capitolo 28;
- “grafite artificiale” e “wafer fotovoltaici” nel capitolo 38;
- “torri tubolari in acciaio per turbine eoliche e sezioni di torre” nel capitolo 73;
- “rotori e statori per turbine idrauliche” e “pale di turbine eoliche” nel capitolo 84;
- “generatori a celle a combustibile a idrogeno”, “convertitori con funzionalità per inseguimento del punto di massima potenza”, “separatori di pellicola di plastica” e “assemblaggi di celle galvaniche impilate” nel capitolo 85.
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41