Successioni: franchigie e aliquote seguono il rappresentante
Nel caso di successione per rappresentazione non rileva il rapporto tra defunto e rappresentato
I figli del fratello del defunto, succeduti per rappresentazione al posto del padre, non godono della franchigia di 100.000 euro, cui avrebbe avuto diritto il fratello del defunto.
Questo, in buona sostanza, il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 8 del 12 febbraio 2010.
La rappresentazione è l’istituto che il codice civile prevede nel caso in cui uno dei chiamati all’eredità non possa o non voglia succedere. Può accadere infatti, che il soggetto indicato come erede nel testamento (o chiamato a succedere per legge) non possa succedere (ad esempio, perché è morto prima dell’apertura della successione) o non voglia succedere (avendo rinunciato all’eredità).
In tal caso, il codice civile (artt. 467 e ss.) dispone che, se il chiamato era ...
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