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PROFESSIONI

Il collegio sindacale non comunica le infrazioni all’uso del denaro contante

Ma l’obbligo resta fermo se esercita anche la revisione dei conti

/ Maurizio MEOLI

Martedì, 16 marzo 2010

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Il collegio sindacale che non esercita anche la funzione di revisore contabile non è tenuto a comunicare al Ministero dell’Economia e delle Finanze le violazioni alle limitazioni dell’uso del denaro contante o dei titoli al portatore (cfr. l’art. 51 del DLgs. 231/2007).
A precisarlo è la circolare 15 marzo 2010 n. 16 dell’Istituto di ricerca del CNDCEC, che esamina gli obblighi antiriciclaggio degli organi di controllo alla luce del DLgs. 151/2009 (correttivo del DLgs. 231/2007); tale conclusione, peraltro, vale soltanto nelle società “non destinatarie” della normativa antiriciclaggio (normali società commerciali che non siano, ad esempio, banche o altri intermediari finanziari).

Ciò si desume sia dalla lettera dell’art. 51 del DLgs. 231/2007, che ...

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