Scambio di informazioni a livello mondiale, bene i risultati a marzo 2010
L’OCSE fa il punto sugli impegni presi dagli Stati sugli standard di trasparenza fiscale e finanziaria
Il primo trimestre del 2010 ha fatto registrare un gran numero di accordi bilaterali per lo scambio di informazioni, permettendo a molti Stati in precedenza contenuti nella “black list” OCSE degli Stati non collaborativi di raggiungere gli standard di trasparenza fiscale e finanziaria riconosciuti a livello internazionale.
La stessa Organizzazione parigina ha rilasciato lo scorso 24 marzo 2010 un comunicato che riassume lo stato di attuazione di questi obiettivi, prendendo spunto dai risultati ottenuti da tre territori caraibici (Saint Kitts and Nevis, Saint Vincent and the Grenadines e Anguilla).
Ripercorrendo a posteriori l’iter che ha accompagnato il raggiungimento dei suddetti standard negli ultimi mesi, si deve innanzitutto rilevare come l’Europa non contempli più ...
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