Nel 2010, 20mila assunzioni in più
Secondo l’indagine di Unioncamere e Ministero del Lavoro, aumentano i contratti a tempo determinato, ma anche le figure difficilmente reperibili
ROMA - 20mila assunzioni in più rispetto al 2009 e un saldo tra entrate e uscite di personale che rimane negativo, ma scende di quasi mezzo punto percentuale, passando dal 1,9% dello scorso anno all’1.5% di quello in corso. “Segnali da sistema produttivo, quello italiano, che comincia a ritrovare la sua vitalità”. Così la pensa Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, che ieri ha presentato il rapporto Excelsior sui livelli occupazionali del lavoro dipendente nel 2010.
Un rapporto che mette in evidenza luci, ma anche tante ombre. Le prime portano tutte, o quasi, alle medie imprese (tra i 50 e 499 dipendenti) molte delle quali hanno puntato su innovazione e mercati esteri per superare una crisi che continua a far sentire i suoi effetti. Sono proprio loro che assorbiranno ...
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