Il regime del margine «si fa in tre»
Può essere analitico, forfetario o globale; resta ferma la possibilità per l’impresa di optare per la determinazione ordinaria dell’imposta
/ Lelio CACCIAPAGLIA e Francesco D'ALFONSO
Mercoledì, 3 novembre 2010
Nel regime del margine, l’IVA si applica esclusivamente sulla differenza tra prezzo di vendita e costi di acquisto al lordo dell’imposta. Ciò nondimeno, le modalità di determinazione del margine cambiano in relazione al particolare regime adottato (analitico, forfetario o globale), dal quale dipendono, altresì, gli specifici adempimenti contabili da eseguire. Tra l’altro, tali regimi possono essere utilizzati anche contemporaneamente, sempre che, tuttavia, per ciascuno di essi vengano rispettate le regole proprie.
Il regime analitico, vale a dire la determinazione dell’IVA con riferimento ad ogni singola operazione, costituisce il regime utilizzato da tutti i soggetti che effettuano abitualmente od occasionalmente il commercio di beni mobili usati, oggetti d’arte, ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41
