Nullo l’accertamento anticipato senza urgenza
Solo se l’Ufficio motiva l’urgenza, i 60 giorni dal PVC possono essere «accorciati»
In condizioni di “particolare urgenza” è legittimo l’avviso di accertamento emanato prima della scadenza del termine di 60 giorni in cui il contribuente, dopo il rilascio del PVC della Guardia di Finanza, può, ai sensi dell’art. 12, comma, 7 dello Statuto dei diritti del contribuente (L. 212/2000), “comunicare (...) osservazioni e richieste che sono valutate dagli uffici impositori”.
È quanto stabilito dalla Corte di Cassazione con la sentenza di ieri, 3 novembre 2010, n. 22320.
Nei fatti, l’Agenzia delle Entrate ha proposto ricorso innanzi ai giudici di legittimità, con il quale denunciava violazione e falsa applicazione dell’art. 12 della L. 212/2000. Secondo la ricorrente, infatti, il giudice d’appello aveva erroneamente ritenuto perentorio ...
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