ACCEDI
Mercoledì, 25 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Revisione del classamento catastale senza obbligo di sopralluogo

La Corte di Cassazione ha affermato che la revisione non è condizionata al contraddittorio e ha chiarito i requisiti dell’atto di riclassamento

/ Stefano SPINA

Giovedì, 4 novembre 2010

x
STAMPA

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22313 di ieri, interviene sul tema della revisione del classamento delle unità immobiliari.
La vicenda nasce dal ricorso di un contribuente avverso la variazione del classamento di un’unità immobiliare con incremento della rendita catastale. La Commissione Tributaria Regionale aveva accolto le motivazioni del contribuente che, sostanzialmente, vertevano sul mancato sopralluogo preventivo, sull’inesistenza di un contraddittorio e sulla carenza di motivazione dell’avviso stesso.
La Cassazione boccia in toto la sentenza di secondo grado argomentando in maniera articolata la propria decisione che, proprio per tale motivo può offrire alcuni spunti di riflessione.

Innanzitutto, non sono obbligatori la preventiva visita del fabbricato ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU