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Fuori dall’indulto l’omesso versamento dell’IVA 2005

La Suprema Corte ha precisato che il reato si è perfezionato in un momento successivo all’ambito temporale di applicabilità dell’indulto

/ Maurizio MEOLI

Sabato, 6 novembre 2010

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Il delitto di omesso versamento dell’IVA relativa al 2005, di cui all’art. 10-ter del DLgs. 74/2000, si è perfezionato il 27 dicembre 2006. Di conseguenza, ad esso non si applica l’indulto, di cui alla L. 31 luglio 2006 n. 241, che copre i reati commessi fino al 2 maggio 2006.
A precisarlo è la Corte di Cassazione nella sentenza 3 novembre 2010 n. 38619.

Il delitto di omesso versamento dell’IVA è stato introdotto dall’art. 35 comma 7 del DL 223/2006 (conv. in L. 248/2006). Questa nuova fattispecie, in vigore dal 4 luglio 2006, punisce con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versi l’IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo di imposta successivo; tale condotta presenta ...

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