Nel 2010 «scatta» la possibilità di produrre un ROL riportabile
Decadono, invece, le franchigie di interessi deducibili che erano state introdotte in via transitoria
A quasi tre anni di distanza dalle novità introdotte con la Finanziaria 2008, scatta la fase “a regime” della disciplina sulla deducibilità degli interessi passivi per i soggetti IRES che svolgono attività industriale o commerciale.
Infatti, a differenza della possibilità di riportare gli interessi non dedotti, al meccanismo di riporto dei ROL non sfruttati è stata data una decorrenza differita, in quanto l’art. 96 comma 1 del TUIR prevede che tale possibilità competa con riferimento alla quota di ROL “prodotto a partire dal terzo periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007”.
Ne consegue che il riporto caratterizza le eccedenze di ROL prodotte dal 2010 e potrà essere utilizzato ai fini della deducibilità di un maggior importo di interessi ...
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