Pensioni: nel 2050, un quinto degli aventi diritto prenderà meno di 450 euro al mese
Quali pensioni, da qui al 2050?
Una domanda cui ha tentato di dare risposta il Dipartimento di Scienze Economiche dell’Università di Bologna, in collaborazione con la Fondazione Unipolis, analizzando l’evoluzione del sistema previdenziale pubblico e della previdenza complementare.
Il quadro evidenziato dalla ricerca non è affatto piacevole: un quinto di coloro che andranno in pensione fra 40 anni avrà diritto a una previdenza pubblica del tutto irrisoria, più bassa dell’assegno sociale (che oggi ammonta a 450 euro). Il rapporto fra pensione e salario percepito nell’ultimo anno lavorativo scenderà, infatti, dall’attuale 70% a meno del 50%.
I più colpiti? Donne e lavoratori precari. (Redazione)
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