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IMPRESA

Consiglieri indipendenti, un valore aggiunto per le imprese familiari

Nel corso di un convegno, svoltosi ieri a Torino, si è parlato dell’importanza di amministratori terzi nei CdA per una governance più efficiente

/ Michela DAMASCO

Giovedì, 20 gennaio 2011

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Per cogliere le opportunità, evitando rischi e interpretando con successo il nuovo contesto economico che emerge dalla crisi, sta diventando sempre più rilevante, per le imprese familiari, dotarsi di un’adeguata governance. In tale processo, possono rivestire un ruolo importante amministratori terzi all’interno dei CdA, ossia consiglieri indipendenti e dotati di competenza e professionalità idonee al raggiungimento degli obiettivi anche strategici. Di questo hanno discusso ieri, a Torino, imprenditori, consigliere e docenti, nel corso del convegno dal titolo Gli amministratori indipendenti nella governance delle aziende familiari, organizzato da Nedcommunity, associazione che si propone di valorizzare e sviluppare il ruolo dei componenti non esecutivi di organi societari e di controllo,

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