Agevolazione «prima casa» anche con occupazione abusiva
Il beneficio non decade se il trasferimento della residenza, a causa dell’occupazione da parte di terzi, avviene oltre i termini stabiliti per legge
Non decade dai benefici “prima casa” il contribuente che, dopo aver acquistato all’asta l’immobile agevolato, risultato, poi, abusivamente occupato da terzi, abbia impiegato oltre diciotto mesi per le procedure di rilascio coattivo dell’unità immobiliare, oltrepassando, così, il termine massimo previsto per trasferire la residenza. È questa la decisione assunta dalla Commissione Tributaria Provinciale di Milano (Sezione XXI), con la sentenza n. 11 del 31 gennaio 2011.
La pronuncia trae origine dall’aggiudicazione all’asta, da parte di un contribuente, di un immobile situato in Milano, trasferito a questi con decreto del Tribunale del 28 settembre 2006. L’aggiudicatario richiedeva e otteneva l’applicazione della c.d. agevolazione “prima ...
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