AIDC e UNGDCEC contro la richiesta di annullare il decreto sulla mediazione
I due sindacati di categoria hanno presentato un controricorso nel procedimento avviato dagli avvocati sul DM 180/2010
Lunedì, 7 febbraio 2011
La posizione di commercialisti e avvocati in merito alla riforma della mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, così come prevista dal DLgs. n. 28/2010, è nota. I primi sono contrari a una proroga della data di entrata in vigore delle disposizioni previste e si dicono pronti per il 20 marzo 2011, a differenza dei secondi, che, tra le problematiche, per cui sarebbe indispensabile un rinvio, indicano: la mancata assegnazione, da parte di molti Presidenti dei Tribunali, delle aule per allestire gli organismi di conciliazione; l’insufficienza del numero dei conciliatori a garantire la pronta effettuazione del servizio; la difficoltà degli organismi di conciliazione a dotarsi di copertura assicurativa; la ristrettezza dei tempi per organizzare un servizio
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