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FISCO

Accertamento bancario: «prova contraria» anche le dichiarazioni di terzi

Essendo valide soltanto come «elementi indiziari», però, non possono costituire da sole il fondamento della decisione

/ Sebastiano BARUSCO

Martedì, 15 febbraio 2011

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Per vincere la presunzione di cui all’art. 32 comma 2 del DPR n. 600/1973, è onere del contribuente dimostrare che i versamenti in conto corrente sono stati registrati in contabilità e i prelevamenti sono stati utilizzati per il pagamento di individuati soggetti beneficiari degli stessi.
Tuttavia, se un contribuente è in contabilità semplificata e utilizza un unico conto corrente, sia per l’esercizio dell’attività sia per le spese personali, per giustificare i prelevamenti riguardanti la sfera privata è sufficiente indicare il beneficiario del prelevamento effettuato in contanti o a mezzo assegno.
Questo il principio sancito dalla sentenza n. 262/05/10 della C.T. Prov. di Frosinone, depositata il 28 ottobre 2010.

In particolare, i Giudici di merito hanno chiarito che ...

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