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PROFESSIONI

Mediazione, gli avvocati non demordono

In un documento diffuso ieri, l’Organismo Unitario dell’Avvocatura spiega i motivi per cui il DLgs. 28/2010 sarebbe incostituzionale

/ Michela DAMASCO

Martedì, 15 febbraio 2011

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Non si placano le polemiche sulla riforma della mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali, così come prevista dal DLgs. n. 28/2010. Gli avvocati stanno seguendo da vicino l’iter del DL 29 dicembre 2010 n. 225 (c.d. “Milleproroghe”), che si prepara ad affrontare oggi il voto di fiducia al Senato, mentre il Governo starebbe lavorando a un maxiemendamento. Nel corso dell’esame nelle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, sarebbe stato approvato un emendamento che ha riportato gli avvocati, da tempo uniti nel chiedere una congrua proroga dell’entrata in vigore del nuovo sistema (prevista per il 20 marzo prossimo), sul piede di guerra.

Dopo il Consiglio nazionale forense (CNF), che aveva inviato giovedì scorso ...

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