Redditometro: scostamento del quinto e diminuzione giudiziale della pretesa
La Cassazione sembra essersi espressa in maniera contrastante
L’art. 38 del DPR 600/73, nella versione post DL 78/2010, prevede che la determinazione sintetica del reddito complessivo sia ammessa a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda di almeno un quinto quello dichiarato. Ciò si erge a condizione di legittimità dell’accertamento sintetico, sia se basato sulla spesa patrimoniale sia se fondato sul c.d. “redditometro”.
Nel vecchio sistema, il requisito era un po’ diverso, siccome lo scostamento avrebbe dovuto essere di un quarto e, nel caso del “redditometro”, avrebbe dovuto protrarsi per due periodi d’imposta. Ora, il dato normativo richiede che, per la determinazione sintetica dell’imponibile, lo scostamento possa sussistere anche per un solo esercizio.
Tanto premesso, alcune ...
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