Detrazione del 36% per la residenzialità «in divenire»
Se un immobile produttivo è trasformato in abitazione, il beneficio fiscale compete
A norma dell’art. 1 della L. 449/97, la detrazione IRPEF del 36% compete in relazione agli interventi svolti “sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali (…) e sulle loro pertinenze”. A contrariis, come rileva la prassi ministeriale (C.M. 24 febbraio 1998 n. 57, § 3), esulano dal perimetro applicativo dell’agevolazione gli interventi realizzati su “edifici a destinazione produttiva, commerciale e direzionale”.
Si muove quindi da due punti fermi: il beneficio compete se i lavori sono svolti su abitazioni (non rileva l’accatastamento, ma l’uso concreto); il beneficio non compete quando i lavori sono svolti su edifici (o relative porzioni) non utilizzate come abitazione.
Poiché, tuttavia, gli interventi ...
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