Banche: pronto il codice tributo per «recuperare» le imposte anticipate
Istituito con la ris. 57, permette di utilizzare in compensazione tali imposte, che si trasformano in credito in caso di perdita d’esercizio
Con due risoluzioni di ieri, 24 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuovi codici.
Nel dettaglio, la risoluzione n. 57 ha istituito il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite il modello F24, a favore di enti creditizi e finanziari, delle imposte anticipate iscritte in bilancio, ai sensi dell’art. 2, commi 55-59 del DL n. 225/2010 (conv. L. n. 10/2011), in funzione anche della prossima entrata in vigore del nuovo accordo di “Basilea 3”.
A tal proposito, si ricorda che “Basilea 3” è il nuovo sistema di regole sul capitale e la liquidità delle banche ratificato lo scorso novembre al G20 di Seoul e volto a contenere la leva finanziaria del sistema, ad attenuare gli eventuali effetti ciclici delle regole prudenziali e a operare un controllo
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41