Ai fini IRAP e IVA, patti di consolidamento fiscale irrilevanti
Le somme percepite o versate in contropartita non rilevano ai fini IRAP o IRES, e ai fini IVA rappresentano meri trasferimenti di somme di denaro
L’esercizio dell’opzione per la tassazione di gruppo, secondo il regime del consolidato fiscale nazionale, di cui agli artt. 117 e seguenti del TUIR, comporta la necessità della stipula di appositi accordi di carattere privatistico (c.d. “patti di consolidamento”) tra tutte le società partecipanti al consolidamento fiscale, volti alla regolamentazione e alla ripartizione tra i soggetti medesimi degli oneri e dei vantaggi che conseguono dall’applicazione del regime fiscale in esame.
Dal punto di vista formale, i patti di consolidamento possono essere stipulati dalle società incluse nella tassazione di gruppo secondo una delle seguenti strutture:
- una serie di accordi bilaterali separati tra la consolidante e ciascuna singola consolidata;
- un “accordo quadro ...
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