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Caraccioli: «È necessario disciplinare elusione e abuso del diritto»

Per il professore, avvocato e già docente di Diritto penale all’Università di Torino, solo così la riforma del diritto penale tributario sarebbe completa

/ Michela DAMASCO

Martedì, 6 settembre 2011

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Il Ddl. di conversione del DL n. 138/2011, che approda oggi all’esame del Senato, dopo l’approvazione da parte della Commissione Bilancio, contiene numerose novità in materia di diritto penale tributario, apportando una serie di modifiche al DLgs. n. 74/2000.

Il testo, intervenendo su alcuni articoli del DLgs. citato, irrigidisce le soglie di punibilità e stabilisce che, in caso di imposta evasa o non versata superiore a 3 milioni di euro, non trova applicazione l’istituto della sospensione condizionale della pena di cui all’art. 163 c.p. (si veda “Niente sospensione condizionale della pena per chi evade più di 3 milioni” del 2 settembre 2011).
Rispetto alla prima versione dell’emendamento, il testo approvato dalla Commissione Bilancio del Senato ha modificato ...

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