Per l’aliquota IVA del 21% conta il momento di effettuazione
Particolare attenzione va prestata per le operazioni con l’estero, se soggette ad autofattura o ad integrazione
Assonime, con la circolare n. 23 di ieri, 19 settembre 2011, illustra le disposizioni contenute nel DL n. 138/2011, convertito nella L. n. 148/2011, riguardanti l’aumento dell’aliquota ordinaria dell’IVA dal 20% al 21%.
Come noto, la citata legge di conversione è entrata in vigore il 17 settembre 2011, ossia il giorno successivo alla sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L’art. 2-ter del DL n. 138/2011, aggiunto in sede di conversione, stabilisce che le disposizioni del comma 2-bis, ossia quelle che prevedono, rispettivamente, l’aumento dell’aliquota IVA e l’utilizzo obbligatorio del metodo matematico per lo scorporo dell’imposta dal corrispettivo lordo certificato con scontrino o ricevuta fiscale, “si applicano alle operazioni effettuate ...
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