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La cessione dell’azienda al figlio non sconta il registro

Per la C.T. Reg. di Roma, in tale ipotesi non avviene alcun trasferimento di ricchezza tassabile ai fini dell’imposta di registro

/ Alessandro BORGOGLIO

Lunedì, 31 ottobre 2011

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La cessione a titolo oneroso dell’azienda dal padre al figlio, avvenendo in ambito familiare, non determina alcuna base imponibile per l’applicazione dell’imposta di registro, a cui, quindi, non deve essere assoggettata. Lo ha stabilito la C.T. Reg. di Roma, con la sentenza n. 555/01/11 del 19 settembre 2011.

Un contribuente, titolare di una ditta individuale di commercio al minuto, aveva ceduto la sua azienda al figlio, mediante un atto di cessione a titolo oneroso. L’Ufficio aveva quindi rettificato il valore dell’azienda dichiarato in atto e liquidato l’imposta di registro dovuta ai sensi dell’articolo 51, comma 4, del DPR 131/1986, secondo il quale, per gli atti che hanno ad oggetto aziende o  diritti  reali  su  di esse, il valore ...

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