L’INPS adegua i tassi di interesse alle decisioni della BCE
Dopo la riduzione del TUR, varia l’interesse di dilazione, di differimento e delle somme aggiuntive per omesso o ritardato versamento dei contributi
Con la circ. n. 147 di ieri, 14 novembre 2011, l’INPS comunica l’avvenuta variazione del tasso per calcolare il pagamento rateale dei debiti per i contributi e per le relative sanzioni civili, nonché l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi medesimi.
Tutto ciò è dovuto alla decisione della Banca Centrale Europea dello scorso 3 novembre 2011, con la quale è stato ridotto di 25 punti base il Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR) che, a decorrere dal 9 novembre 2011, è fissato nella misura dell’1,25%.
Tale intervento, precisa l’INPS, incide infatti sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli Enti gestori di forme di ...
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