Il giudicato sull’IRAP «vincola» l’accertamento IRPEF
Se i maggiori ricavi accertati ai fini IRAP sono stati annullati con pronuncia definitiva, ciò vale anche ai fini IRPEF
La Corte di Cassazione, con la sentenza 24049 depositata ieri, si è pronunciata sui nessi che intercorrono tra diversi accertamenti impugnati su diverse imposte, ove la fattispecie impositiva abbia un denominatore comune.
Il caso in oggetto concerne l’effetto del giudicato relativo a IVA/IRAP ottenuto in una causa tra Fisco e società di persone, in relazione a un diverso processo concernente l’IRPEF, attribuita per trasparenza ai soci. Tanto premesso, il principio dei giudici si ritiene abbia valenza generale, in quanto vale in tutti i casi in cui il giudicato, per i motivi che si esporranno, può avere effetto in altri o nello stesso periodo d’imposta, in merito a un diverso tributo.
Occorre innanzitutto specificare che il ragionamento della Cassazione non può ovviamente trovare ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41