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FISCO

Nullo l’accertamento da parametri nei confronti del promotore finanziario

La tracciabilità delle movimentazioni finanziarie può, in alcuni casi, essere uno strumento di difesa per il contribuente

/ Alessandro BORGOGLIO

Giovedì, 15 dicembre 2011

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Il risultato derivante dall’applicazione dei parametri nei confronti di un promotore finanziario costituisce un elemento presuntivo inidoneo a fondare l’accertamento, atteso che, per la peculiarità della sua attività, tutte le operazioni finanziarie promosse sono tracciabili e, conseguentemente, sono tali anche i suoi ricavi, ben potendo, così, essere determinati dal Fisco in modo puntuale e preciso, senza la necessità di ricorrere a presunzioni “inattendibili”. Lo ha stabilito la C.T. Reg. della Puglia con la sentenza n. 52 del 13 ottobre 2011.

I fatti di causa sono quelli tipici di un accertamento fondato sull’applicazione dei parametri di cui all’art. 3, commi 181 e 183, della L. 549/1995 e DPCM 29 gennaio 1996. Un promotore finanziario riceveva la ...

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