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Il danno rilevante «aggrava» anche la bancarotta degli amministratori

La circostanza aggravante di cui all’art. 219 comma 1 del RD 267/42 si applica anche alla bancarotta fraudolenta «impropria»

/ Maurizio MEOLI

Giovedì, 15 dicembre 2011

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La circostanza aggravante di cui all’art. 219 comma 1 del RD 267/42, correlata al fatto di aver cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità, trova applicazione anche nel caso di bancarotta fraudolenta “impropria”. La soluzione contraria - prospettata da Cass. 5 marzo 2010 n. 8829 - deve reputarsi isolata, escludendosi un contrasto che renderebbe necessario l’intervento delle Sezioni Unite.
Sono queste le rilevanti precisazioni rese dalla Corte di Cassazione nella sentenza 13 dicembre 2011 n. 46243.

Ai sensi dell’art. 219, comma 1 del RD 267/42, “nel caso in cui i fatti previsti negli artt. 216, 217 e 218 hanno cagionato un danno patrimoniale di rilevante gravità, le pene da essi stabilite sono aumentate fino alla metà”.

Nella prima decisione citata ...

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