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FISCO

La trasformazione delle imposte anticipate in crediti fa il bis

Le imposte anticipate possono essere trasformate anche nell’ipotesi di dichiarazione in perdita, in base a quanto previsto dal Decreto «Salva Italia»

/ Lelio CACCIAPAGLIA e Patrizia MARRA

Mercoledì, 11 gennaio 2012

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La trasformazione delle imposte anticipate (DTA - deferrer tax asset) in credito d’imposta, in base a quanto previsto dall’ormai datato DL 225/2010, può avvenire se il bilancio è in perdita e vi sono componenti negativi di Conto economico non deducibili per via delle diverse regole civili-fiscali. Con riferimento a queste componenti fiscalmente non dedotte, si possono calcolare imposte anticipate trasformabili in crediti d’imposta con la formula prevista dal comma 56 dell’art. 2 del citato DL 225/2010 (si veda “Crediti per imposte anticipate senza limiti” del 9 gennaio scorso). Il Decreto “Salva Italia”, all’art. 9, ha ampliato la possibilità di trasformare in credito d’imposta le imposte anticipate, prevedendo con il nuovo comma 56- ...

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