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Nel reclamo, valore della lite legato sempre all’atto impugnato

Se si impugnano più atti con un unico ricorso, si fa sempre riferimento al singolo atto; nelle perdite, si somma all’imposta virtuale quella accertata

/ Alfio CISSELLO

Martedì, 27 marzo 2012

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Uno dei tanti aspetti che sono stati chiariti nella circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 9/2012 concerne la delineazione degli atti reclamabili, con peculiare riferimento al valore della lite.

Prima di tutto, è ormai noto che rientrano nella nuova procedura solo gli atti emessi dall’Agenzia delle Entrate, con esclusione, ad esempio, delle impugnazioni avverso gli avvisi di pagamento doganali e gli accertamenti emessi dagli enti locali. In merito al valore della lite, si computano le sole maggiori imposte contestate, al netto degli interessi e delle sanzioni amministrative (a differenza di ciò che succedeva nella definizione delle liti pendenti, non ha rilievo che le sanzioni siano o meno collegate al tributo).

Inoltre, bisogna tenere nella dovuta considerazione tre elementi ...

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