Domanda di rimborso «limitata» dalla dichiarazione rettificativa a favore
Richiesta di rimborso e integrativa a favore operano su due piani distinti, ed è necessario rispettare le decadenze previste dalla singola normativa
Ieri, 4 aprile 2012, la Corte di Cassazione, con la sentenza 5373, ha affermato principi molto importanti per quel che concerne i nessi tra domanda di rimborso delle somme indebitamente versate ai sensi dell’art. 38 del DPR 602/73 e dichiarazione integrativa a favore del contribuente ai sensi dell’art. 2, comma 8-bis del DPR 322/98.
Siccome quanto esposto nella sentenza comporterebbe, se interpretato alla lettera, un brusco revirement di ciò che appariva pacifico sia in giurisprudenza che in base alla prassi degli uffici, appare opportuno, in primo luogo, premettere che, per considerare pacifico tale principio, è bene attendere ulteriori conferme ad opera della Cassazione.
Sia la giurisprudenza (si veda, ad esempio, Cass. 14932 del 2011) sia l’Agenzia delle Entrate (risoluzione ...